UN SINDACO OSTAGGIO DEL PD
7 Febbraio 2013Vorremmo cominciare questo nostro articolo con una frase che più volte abbiamo sentito citare in questi mesi di amministrazione Tarasco: IL TEMPO E’ GALANTUOMO!
Frase che si è sempre rivelata vera, almeno per quanto ci riguarda ma mai e poi mai con tanta celerità! Eravamo certi di dover attendere almeno un paio d’anni per veder realizzata questa affermazione ed invece…sono solo sei mesi e a tutte le nostre domande alle quali mai nessun amministratore si è degnato di rispondere, come per incanto…viene servita una risposta su un piatto d’argento!
Dopo aver ascoltato l’audio integrale del Consiglio Comunale; dopo aver letto alcuni commenti ad un bellissimo e verissimo post su “Tarasco Sindaco”, fatti da una esponente del Pd; dopo aver letto l’aggiornamento di stato su fb della sig.ra Mellone che, come giustamente diceva il sig. Paolo, ha annientato in un istante Cultura ed Antimafia; dopo aver chiarito (sempre su fb) con il Prof. Montemurro che non tutti siamo disposti a lasciarci utilizzare per il raggiungimento di un obiettivo e che per alcuni la dignità non ha prezzo; dopo aver chiarito con il sig. Latagliata che non gradiamo assolutamente del moralismo da chi non abbia la benchè minima idea di cosa quel termine stia a significare…saremmo un fiume in piena pronto a spazzare via tutti questi “signori della politica” a suon di parole, ragion per cui abbiamo deciso di fare una profonda scrematura di tutto ciò che ognuno di noi avrebbe da dire per rendere l’articolo più snello e soprattutto più breve possibile!
È riprovevole apprendere di documenti del PD scritti sempre dalla stessa mente ed ai-noi, firmati sempre dalla stessa mano in cui si mente con la piena consapevolezza di mentire! Il perchè la segretaria di partito si presti a sottoscrivere tali oscenità, probabilmente lo scopriremo a breve come preannuncia il nostro caro amico Verderese! Di fatti, mai ci siamo riusciti a dare una logica spiegazione del voler scendere nel ridicolo pur di apporre la propria firma in calce a documenti privi di ogni pudore…oggi cominceremmo a comprendere!
Oggi il Pd sottoscrive un documento in cui chiede al Sindaco di tener conto del fatto che lo stesso sia voluto dalla maggioranza del gruppo consiliare del Pd (Cifone, Pucci, LATAGLIATA), contro Montemurro e Mellone ed il Sindaco…tiene conto! Qualche mese fa, viene fatto un documento analogo da “Palagiano in crescita”, sottoscritto dalla maggioranza (Lippolis e LATAGLIATA) ed il sindaco, sotto “consiglio-forzato” dello stesso Pd…NON tiene conto. Dunque, una richiesta fatta dalla lista che rappresenta la MAGGIORANZA RELATIVA, non è degna di considerazione; la stessa richiesta, fatta dal Pd che, qualcuno si illude rappresenti la maggioranza relativa (poi ci piacerebbe sapere su quali basi), DEVE essere considerata, altrimenti…altrimenti questo dimostra che il sindaco è sotto ricatto di un partito; altrimenti questo dimostra che il sindaco è persona ricattabile! Altrimenti…
…E UNA PERSONA, UN SINDACO CHE SIA RICATTABILE, NON PUO’ ESSERE IL GARANTE DI UN’AMMINISTRAZIONE, DI UNA COMUNITA’!
Ragion per cui, caro Sindaco, alla luce di ciò, lei non dovrà fare quanto richiestole in Consiglio dai sig.ri Borracci, Serra e Mancini, ovvero dimettersi per ridare dignità alla sua persona; lei DEVE dimettersi in quanto non è più garante del ruolo che occupa!
Stando a quanto accaduto nell’ultimo Consiglio Comunale, ammette implicitamente che da mesi ormai prende in giro ed offende i suoi elettori e l’intera comunità di Palagiano e, mentre durante l’assise le hanno detto con molto garbo di dimettersi, noi con minor “grazia” le rinnoviamo l’invito ad un incontro pubblico dove poterci confrontare a volto scoperto, almeno per quanto ci riguarda anche perchè, noi verremmo con le nostre facce, lei pur senza maschera “materiale” potrebbe continuare a fingere di essere chi di fatto non è.
Nel suo intervento il sig. Cifone ha avuto il coraggio di sostenere di essere offeso dal suo comportamento!?! Sig. Sindaco, lei ha offeso e continua ad offendere un paese intero con i suoi silenzi! Lei dimentica di essere il PRIMO CITTADINO di Palagiano; lei dimentica di dover dar conto ad un paese; lei DEVE SPIEGARE AL SUO PAESE PERCHE’ E’ OSTAGGIO DEL PD; lei ce lo deve; non le è consentito restare in silenzio dopo aver messo fuori tutto quel lerciume; non le è consentito continuare ad offendere l’intelligenza di 16.000 palagianesi; lei è un sindaco, non è un podestà, un dittatore, un padrone!
LEI CI DEVE RISPETTO… E PER QUESTO SI DEVE DIMETTERE!
Palagiano e noi palagianesi abbiamo tanti limiti, tante colpe ma non abbastanza da meritare un Sindaco ostaggio di un partito politico; non abbastanza da meritare un Sindaco come lei!
LE DIMISSIONI SONO UN ATTO DOVUTO!
Ora passiamo al dott. Cifone.
Per onestà intellettuale dobbiamo ammettere che il suo intervento abbia una certa valenza politica; quello che cozza è il fatto che sia sostenuto da lei!
Lei accusa il sindaco di fare politica attiva…e allora ci spiega dove si trovasse lei, quando lo stesso sindaco ha deciso che il dott. Cervellera dovesse far parte della maggioranza all’insaputa (almeno ufficialmente) della quasi totalità della coalizione, omettendo di ascoltare le motivazioni di chi fosse contrario (maggioranza del gruppo consiliare)?
In quel momento non faceva politica? Cosa faceva? …Sig. Cifone, sig. Cifone! Abbia anche lei l’onestà intellettuale per ammettere che non si tratti di fare o non fare politica bensì di farla su suggerimento del suo partito perchè, se far politica debba agevolare il Pd ed allora facciamone quanta ne vogliamo al contrario beh! Sig. Sindaco…continui ad essere a digiuno dell’argomento altrimenti ci sentiremo costretti a fare una “verifica della maggioranza”!
Se non ricordiamo male, lei ed i suoi compagni di merende, sostenevate che fosse prerogativa esclusiva del sindaco la scelta della giunta, ragion per cui voi non eravate nelle condizioni di “suggerire e/o consigliare”. Ci deve perdonare ma noi a volte, siamo imbranati e proprio non capiamo…nel momento in cui la “scelta volontaria” del sindaco non sia concorde con la volontà del Pd…allora si perde la prerogativa esclusiva??? Ma allora come funziona? Spetta o non spetta al Sindaco la scelta della giunta? Ci spiega cortesemente? E soprattutto, dopo averlo spiegato a noi, potrebbe rinfrescare le idee all’utente fb che ha commentato il post del sig. Verderese sostenendo che la giunta non è scelta dal popolo …perciò? Capito! Capito! E’ scelta del PD!!!!!!!!!!! Ma non vale! Noi non lo sapevamo!
Concludiamo con il dott. Cifone con una chicca: lei parla di “senso di responsabilità del PD”…vorremmo correggerla: IL PD HA LA RESPONSABILITA’ di aver causato, con l’avallo e la complicità del Sindaco, una serie di problemi cominciati dall’insediamento di quest’amministrazione e resi palesi nell’ultimo Consiglio Comunale.
Ed ora passiamo alla sig.ra Mellone che non avremmo trascurato per nulla al mondo!
Lei cita una famosa frase del giudice GIOVANNI FALCONE. Lei cita la frase di un uomo consapevole di dover essere ucciso anche per non essere mai stato disposto a barattare la sua dignità, il suo concetto di legalità, la sua onestà. Lei cita la frase di un uomo ucciso per non aver accettato un patto di non belligeranza tra stato e mafia anche se da qualcuno giustificato come ragione di stato!
Oggi scrive un’affermazione che la porta a insinuare in modo molto velato su qualcosa di cui sino a poche ore fa, lei stessa ne era complice!
Quando ha accettato la carica da vicesindaco a danno di qualcun altro, non ha sentito il bisogno di citare Falcone.
La moralità, la legalità, la dignità, la correttezza, l’integrità, il rispetto…sono doti innate che è praticamente impossibile acquisire nel tempo: o ce le hai o non ce le hai! Una persona che custodisca nel suo animo tutte queste qualità, sette mesi fa, difronte alla consapevolezza di dover arrecare un torto, non sarebbe stata disposta ad accettare alcuna carica (e questo vale per lei, per il prof. Montemurro e soprattutto per il Sindaco); una persone che custodisca doti così nobili, non avrebbe permesso che si danneggiasse qualcun’altro, chiunque esso fosse! Lei oggi grida allo scandalo perchè da predatore ha assunto il ruolo di preda e pensa anche di doversi aggrappare a citazioni di così alto spessore!Lei oggi non può pensare di essersi purificata solo per la ragione di aver ricevuto il ben servito! Se avesse avuto la possibilità, lei oggi si sarebbe comportata allo stesso modo del dott. Cifone; niente di più e niente di meno e, del resto, l’ha già dimostrato in passato! ragion per cui…lasci riposare in pace il giudice Falcone e tutti quei grandi uomini che sarebbero rabbrividiti nel vedere come quest’amministrazione, compresa lei, annienti tutti quei valori per cui loro sono stati pronti a morire!
___________________gli indignati
P.S.: camminando per le vie di Palagiano si cominciano a scorgere i primi manifesti elettorali relativi alle prossime elezioni. Ci ha colpito uno in particolare dove, associata alla faccia del candidato si può leggere lo slogan “per una buona politica” (o giù di li)! Considerando che lo stesso candidato sia “molto” vicino a quest’amministrazione, ci piacerebbe sapere da lui cosa ci trovi di buono negli eventi che si stanno verificando da sei mesi a questa parte! O anche la sua è una protesta nei confronti di quest’amministrazione???
“noi con minor “grazia” le rinnoviamo l’invito ad un incontro pubblico dove poterci confrontare a volto scoperto”.
Cari gli Indignati, non dovreste mai dimenticare che state indirizzando il vostro invito a chi si rese “protagonista” di questa vicenda:
http://www.palagianonline.it/web25/index.php?option=com_content&view=article&id=791:non-scappi-dottore&catid=156&Itemid=136
Voglio mestamente anche far notare che probabilmente il richiamo della “buona politica”, contenuto in un manifesto elettorale, nulla ha che vedere con Palagiano.
Il riferimento implicito è quasi certamente indirizzato alla politica che si praticava nella Regione Lazio; dimostratasi sicuramente “buona”, almeno con alcuni.
Mimmo Forleo
“SOTTO RICATTO” …
IL TITOLO DEL FILM CHE SI STA’GIRANDO IN PALAGIANO.
REGISTI: IL “DUO” –
CON LA PRESENZA STRAORDINARIA DI DUE ATTORI – UNO CHE
SOPRAVVIVE DA OLTRE 50 ANNI E L’ALTRO CHE SEMBRA IL
PADRONE DEL PD IN ATTESA CHE TERMINI IL PERIODO DI
STANBAY.
Gli indignati nel loro post hanno sostenuto che il nostro sindaco sia SOTTO RICATTO.
Consentitemi questa breve considerazione: “Per sostenere che il SINDACO SIA SOTTO RICATTO, vuoldire che come uomo esiste”.
Quando un soggetto, che non riesco a definire in nessun modo, non reagisce alle provocazioni che subisce durante il consiglio, dobbiamo prendere atto che stiamo parlando del nulla.
E’ incontrovertibile che il DUO, in occasione della individuazione del candidato sindaco ha saputo scegliere. In gergo si dice, è riuscito a farsi fare un candidato sindaco su misura. Cioè, un prestanome senza le capacità decisionali e senza …
Signori indignati, mi dispiace che voi non riuscite ad andare oltre. Ma come, non avete capito che il progetto è stato stilato sull’asse PD – UDC. Quanto si è verificato nell’ultimo consiglio, al di là della scenografia creata ad arte, è stato pianificato dai due partiti. La riprova di tutto questo è supportata dal fatto che AMATULLI svolgerà, al posto della MELLONE, le mansioni di vice sindaco. Non sappiamo al signor CAPUTO, in qualità di nuovo assessore, quale delega gli riconosceranno. Mah, forse quella allo sport?… – Invece, si preannuncia, al momento la rappresentanza della quota rosa in giunta,nella persona del segretario cittadino del PD. Ribadisco, tutto questo, così come avevo preannunciato recentemente con altro mio post, prelude ad un significativo progetto che sarà operativo dopo le elezioni politiche. Sarà creata ad arte altra crisi di giunta e subentreranno l’attuale consigliere provinciale dell’UDC e come quota rosa la compagna del nostro ex in quota al PD. Quindi, con la benedizione del nostro amato sindaco, NOTAIO di tali avvicendamenti, dovremmo rassegnarci come pecoroni alle vessazioni di questi personaggi.
Spero di aver chiarito che il nostro sindaco non è ostaggio di nessuno – E’ SOLO OSTAGGIO DI SE STESSO PERCHE’ GLI PIACE SOLO APPARIRE. –
A tal proposito una riflessione si impone: “I CONSIGLIERI DI OPPOSIZIONE HANNO INVITATO IL SINDACO A DIMETTERSI – MA LO HANNO FATTO CREDENDOCI REALMENTE? SI INVOCANO LE DIMISSIONI, SI CRITICANO I COMPORTAMENTI DEL SINDWACO DEGLI ASSESSORI, DEI CONSIGLIERI, ECC., ECC., MA QUANTI DEI CONSIGLIERI VORREBBERO NUOVE ELEZIONI? ……. UNA ESIGUA MINORANZA… ALLORA DI CHE COSA PARLANO. EGREGI CONSIGLIERI E SINDACO, NON MENTITE DICENDO CHE LE COSE VANNO MALE. NON PRENDETE IN GIRO LA POPOLAZIONE PALAGIANESE. STATE ZITTI CHE E’ MEGLIO.
Alla EXXX … MELLONE vorrei ricordare che chi di SPADA FERISCE DI SPADA PERISCE…-
La signora e il professore MONTEMURRO non devono dimenticare che hanno avuto il loro JOLLY, ma l’hanno giocato quando hanno firmato il documento contyro i MONELLI. Ora non invocate i salmi del VANGELO o le FRASI di GIUDICI che hanno fatto la storia in Italia. Non dimenticate che avete PREDICATO BENE E RAZZOLATO MALE.
ADANEGRO.
Poteva completare la frase……….LA BUONA POLITICA PER LE MIE TASCHE!!!!!!!
Quei due sono davvero i signori incontrastati del feudo di Palagiano… prima o poi anche per loro arriverà il gioco finale… Palagiano è da sempre schiavo degli incompetenti.. se si vuole cambiare davvero occorre cambiare rotta o il baratro sarà inevitabile