una poesia per tutti
28 Febbraio 2005Se riesci a mantenere la calma quando tutti attorno a te la stanno perdendo;
Se sai aver fiducia in te stesso quando tutti dubitano di te tenendo nel giusto conto i loro dubbi;
Se sai aspettare senza stancarti di aspettare o essendo calunniato non rispondere con calunnie o essendo odiato a non dare spazio all'odio senza tuttavia sembrare troppo buono n? parlare troppo da saggo;
Se sai sognare senza fare dei sogni i tuoi padroni;
Se riesci a pensare senza fare dei pensieri il tuo fine;
Se sai incontrarti con il successo e la sconfitta e trattare questi due impostori allo stesso modo;
Se riesci a sopportare di sentire la verit? che tu hai detto, distorta da imbroglioni che ne fanno una trappola per gli ingenui;
Se sai guardare le cose, per le quali hai dato loro la vita distrutte e sai umiliarti a ricostruirle con i tuoi strumenti ormai logori;
Se sai fare un'unica pila delle tue vittorie e rischiarle in un solo colpo a testa o croce e perdere e ricominciare dall'inizio senza mai lasciarti sfuggire una parola su quello che hai perso;
Se sai costringere il tuo cuore, i tuoi nervi, i tuoi polsi a sorreggerti anche dopo molto tempo che non te li senti pi? e cosi resistere quando in te non c'? pi? nulla tranne la volont? che dice loro:< RESISTETE!>;
Se sai parlare con i disonesti senza perdere la tu? onesta o passeggiare con i re senza perdere il tuo comportamento normale;
Se non possono ferirti n? i nemici n? gli amici troppo premurosi;
Se per te contano tutti gli uomini, ma nessuno troppo;
Se riesci a riempire l'inesorabile minuto dando valore ad ogni istante che passa:
tua ? la Terra e tutto ci? che vi ? in essa e – quel che pi? conta – tu sarai un Uomo, figlio mio!
Rudyard Kipling
Lettera al figlio.
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