VERGOGNOSO!!
12 Novembre 2006Strana idea quella del governo, meglio ricordare un teppista di strada che onorare degnamente i Servitori della Patria.
? una preferenza a dir poco sconcertante, pur mettendoci tutta la buona volont? non si riesce a comprendere i motivi di questa folle presa di posizione.
Certo dispiace quando un ragazzo della mia et?, diventato suo malgrado oggetto di inutili strumentalizzazioni politiche, muore fatalmente a causa di un proiettile vagante esploso dalla pistola di un altro giovane carabiniere inesperto.
Tuttavia, premiare le gesta di un teppista che armato di estintore ha cercato di fracassare il cranio di un suo coetaneo mi sembra davvero assurdo.
Elevare a martire dello Stato un simbolo di una parte del popolo No Global, che continua a manifestare con i passamontagna e le spranghe di ferro ? una decisione sciagurata indegna di un Paese civile.
Sulle vittime di Nassirya cosa dire!
Che quelle italiane fossero tutte missioni militari di pace per fortuna e, solo adesso, lo riconoscono indistintamente tutti.
A pronunciarsi solennemente sono stati dapprima l?ex e l?attuale Presidente della Repubblica e poi l?intero Parlamento su proposta del Ministro degli Esteri D?Alema.
Tutti concordi, dunque, l?Italia non ha mai partecipato a missioni di guerra, la verit? finalmente trionfa.
Quel pacifismo bollito e preconfezionato propinatoci dalla sinistra ? stato definitamene sepolto dalle Istituzioni, eppure, questo non ? bastato al governo per decidere di dedicare la Sala del Senato alla memoria di quei militari.
L?Italia di sinistra ? un paese che vive ancora di questi paradossi, da una parte onora le vittime italiane cadute in missione con cerimonie evidentemente di facciata e che servono solamente a farsi pubblicit? dall?altra parte, in forma strettamente privata e nel silenzio quasi unanime degli organi d?informazione, celebra i suoi strani eroi.
La stanza Carlo Giuliani oltraggia la dignit? e l?onore di tutti quei servitori dello Stato che, siano essi militari ? magistrati ? carabinieri?sono morti in nome degli ideali.
A loro, in questa triste giornata, esprimo la mia pi? profonda solidariet?.
? una preferenza a dir poco sconcertante, pur mettendoci tutta la buona volont? non si riesce a comprendere i motivi di questa folle presa di posizione.
Certo dispiace quando un ragazzo della mia et?, diventato suo malgrado oggetto di inutili strumentalizzazioni politiche, muore fatalmente a causa di un proiettile vagante esploso dalla pistola di un altro giovane carabiniere inesperto.
Tuttavia, premiare le gesta di un teppista che armato di estintore ha cercato di fracassare il cranio di un suo coetaneo mi sembra davvero assurdo.
Elevare a martire dello Stato un simbolo di una parte del popolo No Global, che continua a manifestare con i passamontagna e le spranghe di ferro ? una decisione sciagurata indegna di un Paese civile.
Sulle vittime di Nassirya cosa dire!
Che quelle italiane fossero tutte missioni militari di pace per fortuna e, solo adesso, lo riconoscono indistintamente tutti.
A pronunciarsi solennemente sono stati dapprima l?ex e l?attuale Presidente della Repubblica e poi l?intero Parlamento su proposta del Ministro degli Esteri D?Alema.
Tutti concordi, dunque, l?Italia non ha mai partecipato a missioni di guerra, la verit? finalmente trionfa.
Quel pacifismo bollito e preconfezionato propinatoci dalla sinistra ? stato definitamene sepolto dalle Istituzioni, eppure, questo non ? bastato al governo per decidere di dedicare la Sala del Senato alla memoria di quei militari.
L?Italia di sinistra ? un paese che vive ancora di questi paradossi, da una parte onora le vittime italiane cadute in missione con cerimonie evidentemente di facciata e che servono solamente a farsi pubblicit? dall?altra parte, in forma strettamente privata e nel silenzio quasi unanime degli organi d?informazione, celebra i suoi strani eroi.
La stanza Carlo Giuliani oltraggia la dignit? e l?onore di tutti quei servitori dello Stato che, siano essi militari ? magistrati ? carabinieri?sono morti in nome degli ideali.
A loro, in questa triste giornata, esprimo la mia pi? profonda solidariet?.
Rispettosamente, barracuda
La BASSEZZA morale del tuo articolo merita un NO-COMMENT… 1 per il paragone che ci hai propinato, 2 per gli argomenti che reputo sgradevoli e inopportuni e scarni di cultura. La solita polemica politicizzata strumentalizzata che stride con i sentimenti di tutta la nazione.
VERGOGNATI!!!